Centro Studi Manzoni
Il 26 e 27 Febbraio 2020, presso il Centro Studi Manzoni è stato svolto il progetto di educazione ambientale dal titolo: “La tecnologia dei droni e degli smartphone nella biologia”. Organizzato dalla prof.ssa Amii Bellini, in collaborazione con il Dot. Francesco Simone Mensa e il Dot. Luca Gallitelli, e delle associazioni di divulgazione scientifica “Elysia” e “Il faro dei curiosi”.
Le attività svolte:
1. L’ uso degli smartphone e dei droni: applicazioni in biologia ed ecologia
2. L’uso del GPS e la citizen science
3. Visione del documentario “Ex – Urbe – Basta fare un passo fuori” sulla valorizzazione del nostro territorio.
4. monitoraggio degli ecosistemi tramite droni e smartphone, in particolare degli ecosistemi acquatici e del Fiume Nera.
5. L’allestimento di un laboratorio didattico per mostrare la biodiversità e le minacce presenti nel Fiume Nera: sono stati spiegati i bioindicatori e le specie aliene, e quindi il perché sia importante identificare le specie. Quindi è stato allestito un acquario didattico con alcune specie presenti nel Fiume che gli studenti hanno potuto ammirare e capire.
6. Passeggiata didattica lungo il Fiume Nera per valutare e monitorare lo stato qualitativo delle acque. Sono state identificate piante e animali con gli smartphone. Tramite il drone è stato effettuato un sopralluogo dell’area per analizzare la vegetazione ripariale e le possibili minacce, quali argini artificiali e plastiche. È stata valutata la qualità dell’acqua tramite l’uso di una sonda multi-parametrica per saggiare i parametrici chimico – fisici dell’acqua. Inoltre, sono stati raccolti i macroinvertebrati in funzione di bioindicatori ambientali. Infine, è stata compilata una tabella di valutazione della qualità delle acque del Fiume tenendo conto tutti i fattori di cui sopra.